Risarcimenti per i giudizi rinviati.
Giudizi di primo grado che si ribellano alle sentenze della Corte Costituzionale e rinviano ingiustamente i
giudizi per più di un anno. E’ quanto successo per i giudizi in materia di indennità integrativa speciale
di pensionati che usufruiscono di pensione diretta e pensione di reversibilità o di due pensioni dirette.
Il tutto crea grave danno per i pensionati, ma anche per la Corte dei Conti, tenendo presente i costi dei
ritardi che si accumulano.
Una buona notizia, però, arriva dalla Corte di Giustizia della Comunità Europea.
Nel caso di specie, la Corte asserisce che il criterio di risarcimento per i casi di ritardo deve essere
duplice:da un lato il pagamento di una somma giornaliera, dall’altro di una somma forfetaria
(l’equivalente di circa 20 milioni di lire).