Lettera aperta al
ministro Moratti
La tornata concorsuale per dirigenti scolastici sta vivendo una situazione agitata e contraddittoria;
dal concorso riservato a candidati con incarico triennale, alla legge di sanatoria 31 marzo 2005, n.43, al
concorso ordinario che tanti ricorsi sta risvegliando presso i TAR d’Italia. Si parla addirittura di un
secondo concorso ordinario per quanti hanno maturato almeno un anno di incarico di presidenza. Quest’ultimo,
sicuramente fonte di nuovi ricorsi. Cosa, questa, moralmente ingiusta e professionalmente offensiva. E’
lo stesso art. 3 Cost che detta il principio di uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge.
In effetti, il D.L.vo 30 marzo 2001, n. 165, è stato approvato dal passato governo di sinistra. Cosa, però,
che non impedisce all’attuale maggioranza di correre ai ripari. La stessa legge sullo spoil system (legge
Frattini sulla dirigenza statale, n.145/2002, art. 19), viene praticamente utilizzata dalla controparte
politica, come dimostra una ricerca commissionata dallo stesso Berlusconi (Libero —22 maggio 2005).
E’ questo guazzabuglio di situazioni poco chiare che, oltre a dare un’immagine negativa del settore
scolastico, dando fiato a questa sinistra becera ed opportunistica, porta lo sconforto in chi, come me e
tanti altri, vogliono ancora credere nella Sua Riforma
(pur nei dubbi creati dalle
teorie socio-sinistrorse del Bertagna & co.!). Difendendola contro
presidi di parte, fantasmi nell'istituto ed in perenne contestazione contro la
stessa Riforma, nei Collegi Docenti come nella vita scolastica di tutti i
giorni.
La scuola può migliorare! Non però sacrificando la
base
amica a favore di una sinistra che, comunque, si sta bellamente posizionando
negli istituti come nelle Direzioni Regionali.
Sono convinto che Lei, laddove lo volesse, sarà in grado di
dare una sterzata a questo brutto stato di cose. Non ultimo, la sospensione dei
“corsi concorsi ordinari, quello in via di svolgimento e quello prossimo
paventato.
Una vera democratizzazione ed un salto di qualità, in senso
liberale, nella scuola richiedono un maggior coraggio per stanare questa
sinistra che, attraverso presidi inetti e sindacati orientati, contagia
negativamente ed irrimediabilmente i nostri ragazzi.
Nelle pagine seguenti è
riportato il modello di
Ricorso Straordinario al
Capo dello Stato.
Si
prega di pubblicizzare tale ricorso presso i colleghi ed i giornali locali prima
che inizino le prove di settembre.