A proposito di corso-concorso…
Il preambolo del bando del corso-concorso ordinario per
dirigenti scolastici termina con:
“INFORMATE le organizzazioni sindacali rappresentative”,
...il Direttore Generale decreta….
Si scopre,cioè, che i sindacati rappresentativi sapevano del
vulnus che si stava commettendo ai danni
dei docenti, ignari ma desiderosi di passare ad altra funzione “dirigenziale”. Non hanno opposto,
quelli, nessuna resistenza e, ciò che è più grave, non hanno ingaggiato nessuna battaglia per rimandare
sine die la decretazione del bando e,soprattutto, impugnare, seppur in ritardo, la mostruosità del
D.L.vo 30 marzo 2001, n.165 e successive modificazioni
(omissis), con particolare riferimento agli
artt. 25 e 29. Decreto, tra l'altro, approvato da un governo di sinistra!
Ogni commento è superfluo! Dovrebbe, però, far riflettere quanti si ostinino a confondere la propria
ideologia di sinistra con l’atteggiamento becero di un sindacato che, stando alla dizione
rappresentativo
, dovrebbe effettivamente rappresentare le istanze dei lavoratori nei loro diritti inalienabili.
Nella fattispecie i docenti, che nella maggior parte dei casi, in questa particolare e triste vicenda
concorsuale, sono esclusi da un'opportunità di crescita professionale. Opportunità che, forse, gli intasati
TAR d'Italia potranno decretare con sentenze di sospensiva.